Ledum Palustre, un aiuto dalla natura per combattere le zanzare!
Col caldo torrido di questi ultimi giorni sono arrivate anche le odiosissime zanzare. I miei cari pazienti sanno bene che proteggersi nella maniera più innocua possibile è l’unico modo per farla franca evitando di spalmarsi addosso ml su ml di repellenti tossici e appiccicosi.
Ecco quindi le prime richieste dei “granuletti antizanzare” ( così simpaticamente da loro ribattezzati). Si tratta dei granuli o globuli omeopatici di Ledum Palustre, una pianta conosciuta nella tradizione fitoterapica e omeopatica per la sua azione repellente nei confronti degli insetti. I granuli vanno assunti più volte al dì, mentre i globuli si trovano in pratiche dosi, chiamate “dosi uniche”, che vengono assunte appunto in un’unica soluzione, lasciando sciogliere i globuli sotto la lingua. Vale sempre l’indicazione di assumere i rimedi omeopatici lontani da bere e mangiare (almeno 1/2 h, sia prima che dopo la somministrazione).
Vi ricordo che nel caso della dose unica dovrete ripetere la somministrazione ogni 15-20 giorni circa.
Ma come fa Ledum Palustre a proteggerci?
Ledum palustre è un piccolo arbusto appartenente alla famiglia delle Ericaceae e diffuso nell’emisfero settentrionale.
Dalle foglie si ricava la tintura madre, che è ricca di numerosi attivi, quali la quercetina, le cumarine, alcoli sesquitriterpenici e monoterpeni alifatici, e di un prezioso olio essenziale. Queste molecole naturali hanno un profumo gradevole per l’uomo e al tempo stesso ripugnante per gli insetti, soprattutto per le zanzare!
Nell’ambito orale dei granuli e globuli omeopatici la minima dose di Ledum riesce a far emanare quello sgradevole odore dalla nostra pelle (noi non lo avvertiremo) che solo alle zanzare dà fastidio. Ci proteggeremo quindi dall’interno verso l’esterno.
Per quanto riguarda invece i rimedi fitoterapici possiamo trovare Ledum Palustre insieme ad altri oli essenziali, come quello di citronella, geranio, lavanda, tea tree, in repellenti spray naturali ad azione protettiva esterna.
E se ci pungono?
Ci sono particolari tipi di pelle che hanno un ph naturale e un odore che Ledum Palustre non riesce a modificare (ve ne accorgete perché continuano a pungervi nonostante abbiate preso i granuli). In quei casi optate per una protezione esterna con gli spray di cui sopra.
Per le fastidiose punture, che in alcuni casi possono anche infiammarsi e infettarsi, usate oli essenziali di tea tree o ledum per lenire il prurito e granuli di Apis Mellifica per via orale, per ridurre dolore ed edema. Nel caso di una forte infiammazione anche Belladonna è da tenere nel kit dopopuntura dell’estate!
Speriamo che questo articolo ti sia stato utile e noi restiamo, come sempre, a tua disposizione per qualsiasi confronto o approfondimento.
Ti aspettiamo a Ragusa in via Carducci 11.